DALLE ORE 16.30 INGRESSO LIBERO
GREEN PASS E MASCHERINA OBBLIGATORI, PRENOTAZIONE CONSIGLIATA
INFO TEL. 3492363895 - WWW.METROMONDO.COM - carlomariaolivero@gmail.com
Domenica 28 novembre 2021 a Milano, alla Fabbrica del Vapore, Sala delle Colonne,
dalle ore 16,30, con ingresso libero:
omaggio a Joséphine Baker, in occasione della sua entrata, a fine novembre, al
Pantheon di Parigi con i grandi di Francia.
"Still My Heart Beats, My Joséphine Baker" lo spettacolo di Maria Olivero sarà
organizzato in collaborazione tra il Circolo Metromondo di Milano, l’ANPI Barona di Milano, la Rete Donne Transfemminista di Arcigay e l’associazione Carnevalspettacolo.
Una storia straordinaria, unica, che tocca i temi al centro dell'attualità. Una
donna grande nell'arte come nella vita, che ha attraversato avversità e successo, schierandosi sempre per la pace e per l'uguaglianza. Una storia che è libertà, solidarietà e legami femminili.
Amore al di sopra di ogni cosa. Una delle figure più grandi del Novecento che il mondo sta riscoprendo.
Maria Olivero, compositrice, musicista e interprete, che da anni studia la sua
figura, presenterà il suo concept musicale "Still My Heart Beats, My Joséphine Baker", spettacolo che ha portato a teatro in diverse occasioni dal 2016, con partecipazioni importanti come il
grande arpista Vincenzo Zitello. Maria incontrò il figlio Jean-Claude Baker a Manhattan proprio per parlargli del suo lavoro musicale; lui lo definì "un lavoro d'amore". E così è: Joséphine
scelse l'amore al di sopra di ogni cosa; l'amore inteso come atto di cura.
Alla Fabbrica del Vapore Maria Olivero sarà voce, pianoforte, chitarra
acustica e armonica, insieme a Rossana Girotto voce narrante e Lucia Colombo al violoncello.
In apertura ci sarà l'incontro "Fare Musica, Fare Rete - Emozione e
Movimento" una tavola rotonda di riflessione su quanto il cuore di questa storia straordinaria sia ancora vivo pulsante e su quanto l'arte e la musica siano in grado di muoverci insieme
nella giusta direzione.
All’incontro parteciperanno: Alice Redaelli, Anita Sterna, Eva Croce della
Rete Donne Transfemminista di Arcigay, il Circolo Metromondo di Milano, Stefania Cappelletti storica della Resistenza e Presidente di ANPI Barona di Milano, Tiziana Bianchini responsabile area
immigrazione e tratta degli esseri umani Cooperativa Lotta Contro l'Emarginazione.
Joséphine Baker è certamente una delle figure più importanti del Novecento che
tocca i temi al centro dell'attualità.
Innovatrice nello spettacolo, tenace nella difesa dei diritti e della giustizia
sociale, arrivò a Parigi nell'autunno del 1925 a soli 19 anni. Un lungo cammino, dalla Saint Louis della sua infanzia, poverissima vessata dal razzismo, ai riflettori dei più importanti teatri
del mondo. Il generale Charles De Gaulle le conferì la Croce di Guerra e la
nominò Cavaliere della Legion D’Onore per il ruolo svolto nella Resistenza Francese durante l'occupazione nazista.
Adottò 12 bambini orfani di diverse nazionalità negli anni '50, chiamandoli la
"Tribù Arcobaleno". Nel 1963 parlò alla Marcia di Martin Luther King a Washington, indossando la sua divisa di ufficiale dell'esercito della Francia Libera. Il 30 novembre 2021 entrerà al
Pantheon di Parigi con i grandi di Francia. La sesta donna ad entrare, la prima donna nera, la prima artista.
Green Pass e mascherina obbligatori. Prenotazione
consigliata.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 3492363895 – carlomariaolivero@gmail.com
www.metromondo.com
www.carnevalspettacolo.org
"André Breton e i surrealisti francesi dichiaravano "l'immaginazione al potere".
Laurie Penny in un suo libro dice "la rivoluzione inizia dall'immaginazione umana".
L'arte è l'atto politico che rivendica la libertà di espressione e rende visibile un'idea, una visione, un pensiero. "Movimento" ed "emozione" sono due parole strettamente legate che sono alla base della musica, l'arte che più di tutte ci aiuta a vedere, a immaginare, a smuoverci attraverso il linguaggio universale delle emozioni.
Joséphine è lei stessa "movimento" ed "emozione", è un ballo sfrenato, naturale, libero, carico di sensualità e di ironia che infiamma la creatività, la passione, l'eleganza dei "Ruggenti Anni'20" del Novecento; Una meravigliosa rete di incontri e di interazioni alla quale Joséphine è collegata ed è tra i protagonisti: vive, ispira e attrae quella nuova visione del mondo che è scandita dai ritmi del Jazz (arrivato in Europa attraverso il Charleston). È lo sguardo di una nuova prospettiva che dal movimento della musica passa attraverso la pittura, l'architettura, la danza, il cinema, la fotografia... E il suo cuore grande ha continuato a "battere" e a "muoversi" in tutta la sua vita nell'impegno grande nella Resistenza Francese contro il nazifascismo, al fianco poi di Martin Luther King nella lotta per i diritti civili e per la giustizia sociale, nel coraggio e nella libertà di amare chi si ama, di scegliere sempre l'amore al di sopra di ogni cosa, l'amore come atto di cura.
Il cuore di Joséphine batte ancora e oggi ci indica la rotta, che l'amore sia azione, che l'amore sia atto di cura, una politica femminile femminista e inclusiva.
Una tavola rotonda partendo da queste parole "movimento" - "emozione" che sono le parole proprie della musica e alla base dell'immaginazione, del vedere un altro mondo possibile; l'urgenza oggi di esserci insieme, per gli altri e di immaginare e scegliere attraverso l'arte, la musica, un futuro più vivibile, possibile, in movimento, in progressione, proprio come la musica, proprio come la vita!"
Maria Olivero
Di seguito alcune foto dello spettacolo e link di alcune foto di Joséphine:
https://images.app.goo.gl/3gP4SPg2rzziuTuz7
https://images.app.goo.gl/3eA4N9367FrqGAXV7
Joséphine con il figlio Jean-Claude Baker: https://images.app.goo.gl/WWqwhAC6MJSb5RFP9
Joséphine con Grace Kelly: https://images.app.goo.gl/WhyqnzPU8B4tWibS9
Joséphine alla Marcia su Washington di Martin Luther King: https://images.app.goo.gl/PPCkPNWeSBS5kTbs8